Prof. Alberto Miani
già Ordinario di Anatomia Topografica, di Anatomia Umana Normale e di Anatomia Clinica dell’Universita' degli Studi di Milano
Il Prof. Alberto Miani ci ha lasciato il 10 Settembre 2011.
Una brevissima, fatale malattia ha privato tutti noi della Sua guida e della Sua amicizia.
Illustre ed "anomalo" Accademico Universitario delle Scienze Anatomiche, il Prof. Alberto Miani è sempre stato un precursore ed un innovatore, non solo nella sua disciplina ma, in una visione ampiamente interdisciplinare, di numerose altre iniziative scientifiche collegate all’Anatomia Umana.
Ricordiamo, fra l'altro, che, presso l’Istituto di Anatomia Umana Normale da lui diretto negli anni ’80 e ’90 (in contemporanea fu anche Direttore e Docente dell’Istituto di Anatomia Umana dell’E.U.L.O. - Ente Universitario Lombardia Orientale - sede di Brescia), promosse e istituì il primo Centro Universitario italiano di Ricerche in Cronomorfologia e Tecniche Ritmometriche; comprese e sostenne con lungimiranza, intuendone le enormi potenzialità future, gli studi di Anatomia Umana in via informatica digitale; nella sua pluriennale Direzione dell’ISEF Lombardia guidò e seguì la sua trasformazione in Facoltà Universitaria di Scienze Motorie; degli anni in cui fu Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport dell’Università degli Studi di Milano, merita un ricordo il record mondiale dell’ora in pista, conseguito a Città del Messico da un non più giovane Francesco Moser che si affidò al Prof. Miani e al suo team di ricercatori per ottenere questo importantissimo risultato; infine, appoggiò, con convinzione, le iniziative del nostro Centro di Ricerche, anche nel campo delle Medicine Complementari e del Termalismo.
Prorettore dell’Università degli Studi di Milano, Consigliere di Amministrazione del Policlinico di Milano, Vice Presidente dell’Accademica Medica Lombarda, Coordinatore nazionale CNR per le ricerche in Neurologia, Medaglia d’Oro al merito della Sanità Pubblica, il Prof. Miani lasciò tutti gli incarichi dodici anni prima del termine per dedicarsi ad altre attività.
Allievo prediletto ed amico del Prof. Rodolfo Margaria e del Prof. Emilio Trabucchi, ha condiviso con loro una vita impregnata di scienza e di generosità umana.
Il Prof. Miani, nella sua intensa attività universitaria e medico-scientifica, ha fatto nascere una grande scuola, testimoniata dai ventitre suoi validissimi allievi nominati professori di prima o seconda fascia, e dagli innumerevoli medici diventuti primari ospedalieri.
E' stato un Maestro nel senso non tradizionale ed ufficiale del termine, impregnando i suoi insegnamenti di vita e di scienza, con un esempio costante di perseveranza, generosità e tolleranza.
Vogliamo ricordarlo a chi ha avuto il privilegio di conoscerlo, di frequentarlo e di collaborare con lui, con le parole che abbiamo pubblicato in occasione della sua scomparsa:
"Pensate ad una grande ed antica quercia. Alle sue profonde radici e agli alti, estesi rami; alla sua maestosa ed esigente energia, ma umile e generosa; alla sua solida sicurezza e capacità di protezione; alla sua severa fondamentale saggezza, unita ad una grande gioia per la vita". Tutto questo, e non solo, era per noi il Prof. ALBERTO MIANI.”
Caro Professore, tutti noi ti ringraziamo e proseguiremo la tua opera.
Umberto Solimene